Il progetto egiziano
Lo scorso anno il governo egiziano ha deciso di intraprendere un ambizioso progetto di rilancio del proprio settore primario e dell’economia domestica in generale, destinando oltre 40.000 ettari di terreno alle colture protette per la produzione di prodotti orticoli.
L’Egitto ha quindi iniziato un’intensa attività di ricerca e collaborazione contattando i principali attori dell’industria orticola mondiale per siglare i primi accordi e vagliare la realizzazione di questo progetto “faraonico”
La collaborazione tra Termotecnica Pericoli e Rufepa
Tra le varie imprese selezionate per l’ambizioso piano, è stata scelta la spagnola Rufepa alla quale sono stati assegnati oltre 200 ettari per una realizzazione chiavi in mano. Quindi non solo strutture, ma anche sistemi di climatizzazione, irrigazione e supervisione: dal seme al consumatore.
Termotecnica Pericoli si è aggiudicata la commessa per la produzione di 1100 generatori di aria calda a scambio indiretto serie combiTERM che andranno installati proprio all’interno delle serre per riscaldare le coltivazioni quando le temperature non saranno sufficientemente confortevoli per le piantagioni.
“Siamo molto soddisfatti che ci sia stato assegnata questa commessa così importante: non neghiamo che la concorrenza sul progetto è stata davvero tosta, fortunatamente la nostra azienda aveva già collaborato con Rufepa in passato perciò la qualità dei nostri prodotti era già conosciuta così come il nostro metodo di lavoro. Lo stesso Egitto (e l’area nord africana in generale) è uno dei mercati più fidelizzati: da decenni esportiamo abitualmente i nostri prodotti in queste zone. Il nostro è un marchio apprezzato e riconosciuto e anche questo fattore ha giocato un ruolo chiave affinché venisse scelta Termotecnica Pericoli come partner per il riscaldamento!” ha dichiarato il direttore vendite Fabrizio Sappa.
Tutti i ragazzi del team di Albenga stanno lavorando molto sodo, mantenendo puntuali i tempi di consegna e garantendo al cliente il proseguo del progetto senza intoppi. I primi container sono già arrivati a destino ed altrettanti sono pronti per essere spediti, il tutto come preventivato in fase di negoziazione.
Il nostro processo produttivo ha risposto bene a questa mole di lavoro dimostrando dinamismo e snellezza, adattandosi alle richieste del cliente e alle sue tempistiche senza però tralasciare la normale routine lavorativa che, durante i mesi estivi, subisce una forte e naturale impennata dovuta alla grande domanda di ventilatori.
“Desidero ringraziare personalmente l’Ing. Morales, CEO di Rufepa, per la preferenza accordataci. Dopo tanti anni di stima e collaborazione reciproca non si è dimenticato di noi quando ha dovuto contattare un partner per un progetto così importante – ha dichiarato Mauro Pericoli (amministratore).